Santa messa in compagnia dei pellegrini di Bad Schussenried
Già membro della delegazione tedesca giunta in città per il giubileo del gemellaggio Mantova-Weingarten, è tornato a Mantova in questi giorni, accompagnato da una quarantina di pellegrini, il parroco di Bad Schussenried don Nicki Schäpen (nella foto durante la processione del Venerdì Santo 2017). Guidata dal sindaco Achim Deinet, la comitiva tedesca è stata accolta ufficialmente nella sala consiliare del Comune di Mantova dal presidente del consiglio, Massimo Allegretti, alla presenza di Pellegrino Sereni, presidente dell’associazione Mantova-Weingarten, e di mons. Giancarlo Manzoli in rappresentanza del Vescovo e della Diocesi. In serata, mons. Giuliano Spagna ha portato i saluti del Capitolo della Cattedrale.
La mattina seguente, don Schäpen ha celebrato per l’intera delegazione - presenti alcuni rappresentanti dei sodalizi amicali e della Compagnia del Preziosissimo Sangue - una messa nella cripta di Sant’Andrea, di fronte all’altare che custodisce i Sacri Vasi.
Il Preziosissimo Sangue è oggetto di grande devozione in Baden Württemberg proprio grazie a una particella della reliquia mantovana, donata in tempi remoti all’imperatore tedesco e approdata a Weingarten dopo un lungo peregrinare: le Alpi, la corte imperiale, l'attuale Belgio, l’Inghilterra e infine la Svevia, trovando poi definitiva dimora nella basilica di San Martino, dove è esposta alla venerazione dei fedeli. Per l'Ascensione, come è noto, la reliquia viene portata in processione tra ali di folla per le vie della cittadina, accompagnata da migliaia di cavalieri e oltre un centinaio di bande musicali (ogni parrocchia del circondario ha i propri cavalieri e la propria banda): in segno di riconoscenza, i cavalieri mantovani - sempre presenti al Blutritt, la “Cavalcata del Sangue” - hanno l'onore di scortare la reliquia. Nel nome del Preziosissimo si rinnova dunque ogni anno il legame tra Mantova e Weingarten: "Non originale e copia, ma due facce della stessa medaglia" come sottolineato a suo tempo dal decano Schmid, parroco della Basilica di San Martino e canonico onorario di Sant'Andrea. La cui felice definizione del senso profondo del gemellaggio – “la nostra reliquia è la vostra reliquia, la nostra fede è la vostra fede” - era stata significativamente ripresa lo scorso anno dal vescovo Marco, sottolineando che “attorno al Preziosissimo Sangue ha avuto origine e si è consolidata la diocesi di Mantova: dunque anche Weingarten partecipa di questa grandezza”, irradiando l'Alta Svevia e naturalmente Bad Schussenried, bella cittadina 50 chilometri a nord del Lago di Costanza. Qui don Schäpen esercita il suo ministero, nel luogo che ospita uno dei più straordinari esempi di architettura religiosa della regione: l'abbazia premostratense, vero e proprio gioiello sulla Strada del Barocco. Non a caso, la visita della delegazione tedesca è proseguita a Palazzo Ducale, Palazzo Te, altre chiese cittadine e Sabbioneta per ammirare i capolavori del nostro patrimonio artistico.
Articolo a cura di Alessandro Colombo per "La Cittadella"