Il Preziosissimo Sangue sarà a Roma dal 17 al 25 novembre
Dal 17 al 25 novembre la reliquia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo sarà a Roma, al santuario di San Salvatore in Lauro, lasciando Mantova per la prima "pellegrinatio Sanguinis" della sua storia bimillenaria. Sarà inizialmente accolta e venerata nel Santuario di San Salvatore in Lauro, nel cuore della Città eterna. Si tratta di un evento di eccezionale rilievo spirituale; l’arrivo a Roma rappresenta un’occasione unica di preghiera, contemplazione e rinnovamento della fede, nel segno del mistero della Passione di Cristo.
Secondo la tradizione i Sacri Vasi - i due reliquiari custoditi da secoli nella basilica di Sant’Andrea a Mantova - contengono la terra intrisa del sangue di Gesù che Longino, il centurione che ne trafigge il costato, raccoglie ai piedi della Croce. Con il passare dei secoli, particelle della reliquia mantovana sono state accolte in diversi luoghi d'Italia e d'Europa (tra cui Limone, Parigi, Weingarten, Torino...) e la stessa Roma, nella basilica di San Giovanni in Laterano dove però ne è ormai sconosciuta la collocazione. È tuttavia la prima volta che la reliquia lascia Mantova per un "Pellegrinaggio del Sangue", come l'ha definito don Stefano Savoia, rettore della Concattedrale di S. Andrea la cui cripta custodisce i Sacri Vasi. Non saranno questi però a prendere la via di Roma, ma la reliquia del Duomo, conservata in una straordinaria ampolla medievale in cristallo di rocca: la stessa solennemente offerta alla vista di una città deserta dal vescovo Marco, sul sagrato del Duomo, al tempo del Covid.
La reliquia sarà dunque accolta lunedì 17 novembre, alle ore 16.30, con una cerimonia solenne seguita dal pontificale presieduto da mons. Edoardo Cerrato, vescovo emerito di Ivrea, che celebrerà anche le funzioni del 18 e del 19 novembre, entrambe alle ore 18.00.
Il 20 novembre, sempre alle ore 18.00, sarà mons. Andrea Ripa, segretario del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, a presiedere la solenne celebrazione eucaristica.
Il 21 novembre, alle ore 16.00, il prezioso reliquiario sarà portato processionalmente nella Basilica di San Pietro, attraversando la porta Santa. Verrà celebrato un solenne Pontificale presieduto da mons. Flavio Pace, segretario del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Per tale occasione sarà in via eccezionale offerta alla venerazione dei fedeli anche la lancia del centurione Longino, conservata da secoli nella Basilica Vaticana.
Il 22 novembre, alle ore 18.00, sarà il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete della basilica di Santa Maria Maggiore, a presiedere il solenne pontificale; nei giorni 23 e 24 novembre, sempre alle ore 18.00, tornerà a celebrare mons. Cerrato.
Il momento culminante sarà martedì 25 novembre, con il solenne pontificale conclusivo presieduto dal cardinale Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi. Sarà un’occasione di ringraziamento e di affidamento al Preziosissimo Sangue di Cristo per la Chiesa e per il mondo intero.
L’iniziativa, promossa da don Pietro Bongiovanni (mantovano di Asola ma attualmente rettore del Santuario di San Salvatore in Lauro, che ha sollecitato e ottenuto il placet del nostro vescovo) vuole offrire ai fedeli un tempo di grazia e contemplazione in occasione dell’anno giubilare, e riaffermare il valore universale del sacrificio di Cristo, segno di amore, salvezza e unità per tutti i credenti.
L'ingresso è libero; le celebrazioni saranno aperte al pubblico e trasmesse sul canale YouTube del Santuario romano.